Servizi postali nell’epoca di Internet

Al pari di ogni altra struttura tradizionale, anche il servizio postale statunitense cerca di non perdere terreno (e miliardi di dollari) a causa dell’avanzare di Internet. In particolare, la possente crescita dell’e-commerce potrebbe comportare perdite fino a 17 miliardi di dollari nei prossimi anni. Ciò per il mancato utilizzo dei comuni servizi postali, sostituiti da transazioni e comunicazioni elettroniche. Da qui le nuove strategie allo studio da parte dell’attuale Postmaster General William Henderson.

Gli uffici postali potrebbero, ad esempio, offrire mailbox elettroniche tramite cui assegnare automaticamente un indirizzo Internet ad ogni destinatario fisico. I messaggi sarebbero poi stampati e consegnati normalmente a quegli utenti privi di e-mail. Altra opzione possibile riguarda i pagamenti di bollette varie via Internet, ambito in cui i servizi postali potrebbero fare da intermediari tra acquirenti e rivenditori offrendo anche maggiori garanzie, tipo sulla privacy e la protezione dei dati personali, rispetto alle aziende private che attualmente vendono simili servizi. In primavera, comunque, l’amministrazione postale USA avvierà un primo servizio che consente alle piccole società di inviare documenti elettronici alle stampanti più vicine al luogo di destinazione, risparmiando così sulle tariffe della comune spedizione.