L’idea di base di EBXML (Electronic business Extensible Markup Language) è facilitare le comunicazioni tra aziende, indipendentemente dalle risorse di rete disponibili, e utilizzare XML per lo scambio di informazioni e dati.
La creazione di EBXML nacque nel 1999 con un’iniziativa internazionale promossa dalle Nazioni Unite (in particolare del Centre for Trade Facilitation and Electronic Business) e affidata al consorzio Oasis. Il progetto era partito con il mandato di individuare come l’implementazione globale di XML potesse essere standardizzata per la definizione di un formato comune per la trasmissione di dati legati al business on line.
All’inizio dell’anno Oasis aveva annunciato di aver deciso di integrare il nuovo standard EBXML per le transazioni e-commerce con il sistema SOAP sviluppato da Microsoft. L’integrazione del modello SOAP aveva rappresentato un grande passo avanti per la definizione di regole comuni ed era stato un riconoscimento importante per Microsoft (il cui formato era allo studio del World Wide Web Consortium).
La notizia di questi giorni conferma l’integrazione di Soap e annuncia la vicina e rapida implementazione di EBXML nel mondo del business on line.