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Scoperti negli Usa Athlon AMD contraffatti

30 Marzo 2000

Scoperti negli Usa Athlon AMD contraffatti

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La notizia che arriva dagli Stati Uniti ha del preoccupante.Un commerciante di sistemi di raffreddamento per computer ha scoperto processori Athlon (della AMD) contraffatti. La cosa preoccupante deriva dal fatto …

La notizia che arriva dagli Stati Uniti ha del preoccupante.
Un commerciante di sistemi di raffreddamento per computer ha scoperto processori Athlon (della AMD) contraffatti.

La cosa preoccupante deriva dal fatto che, sempre secondo il commerciante, si tratta di una frode in grande stile.
ComputerNerd USA, così si chiama l’azienda che commercializza sistemi di raffreddamento per computer, ha messo sul suo sito un messaggio (ALERT: Fake Athlons in Circulation all’indirizzo http://www.computernerd.com/futu28.html) sulla presenza, sul territorio americano, di processori AMD Athlon contraffatti.

Tutto è iniziato per un acquisto sul mercato “grigio” (destinato ai rivenditori non ufficiali di AMD) che il magazzino dell’azienda ha confrontato con quelli truccati (nel messaggio si parla di “copertura di plastica della cartuccia” che non “è esattamente la stessa della copertura dell’AMD originale”).

Dopo la scoperta, i processori venduti come Athlon 650 Mhz erano in effetti dei processori cadenzati a 500 Mhz.
Una semplice saldatura può cambiare la frequenza di questi processori e non è impossibile che questa frode sia molto estesa.

Il sito della ComputerNerd dà differenti dettagli per riconoscere i processori contraffatti:
la scatolina di plastica che protegge il processore (come scritto sopra) non è della stessa qualità dell’originale e i numeri di serie esterni non corrispondono a quelli scritti all’interno della scatolina del processore.

Questi dettagli fanno pensare che questa contraffazione potrebbe essere estesa e non si limiti a un solo rivenditore.
Evidentemente, in ogni caso, il problema non riguarda i rivenditori ufficiali AMD, che sono forniti direttamente attraverso i canali ufficiali.

L’AMD, contattata su questo caso, non rilascia alcuna dichiarazione.
Quindi rimane il dubbio se si sia trattato di un caso localizzato o di una frode in grande stile. Un caso simile era accaduto all’Intel con processori venduti a una frequenza superiore alla loro frequenza d’origine.

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