Un prodotto che permetterebbe di raddoppiare la capacità di stoccaggio degli strumenti portatili come le fotocamere digitali o i lettori di musica digitali.
Gli analisti ritengono che il lancio di questo semiconduttore, inizialmente atteso per il 2007 e adesso in progetto per fine 2006, potrebbe accelerare l’integrazione delle memorie flash di tipo NAND nei computer portatili, in qualità di sostitute degli attuali hard disk.
Samsung, che detiene quasi il 60% di quote del mercato mondiale delle memorie NAND, tiene a precisare che ha raddoppiato ogni anno la capacità di tali chip fin dalla comparsa della vecchia memoria a 256 megabit, nel 1999.
I chip di memoria flash NAND sono integrati in molti prodotti per conservare immagini, video o della musica, e il loro mercato è valutato in 10,1 miliardi di dollari per quest’anno, contro i 7,01 miliardi dell’anno scorso, secondo l’istituto Dataquest.
Agli inizi, la memoria flash NAND era soprattutto usata negli apparecchi fotografici digitali, ma il lancio dell’iPod di Apple Computer e dei suoi lettori MP3 concorrenti ha dinamizzato molto il settore.