In Russia è stato rubato un programma informatico di suggestione mentale da pirati sconosciuti. Il software serve a correggere il subcosciente di alcuni pazienti psicotici.
I pirati avranno certamente cambiato i messaggi subliminali contenuto nel programma venduto sotto forma di dischetto.
Riportato venerdì dal quotidiano Vremia, il direttore dell’istituto di psicologia russo ha denunciato il “furto” di uno dei suoi programmi subliminali (che si indirizzano al subcosciente) e ha messo in guardia contro le “conseguenze imprevedibili” per l’uso fortuito.
Un dischetto con questo programma chiamato OMOFOR, è stato recentemente rubato ed è attualmente in vendita, afferma il direttore dell’istituto russo, affiliato all’Accademia russa di Scienze naturali (RAEN), Igor Smirnov.
Il programma che contiene la registrazione di una musica e di messaggi specifici, “apre il subcosciente del paziente al medico” e gli permette di “correggere”, secondo quanto scrive il giornale.
I messaggi subliminali sono costruiti in maniera tale da raggiungere il subconscio della persona visitata senza che questa se ne renda conto.
I messaggi del programma potrebbero esercitare una pesante influenza “sulla coscienza e sull’umore”, dice preoccupato lo scienziato.
“Contrariamente agli Stati Uniti dove la legge vieta ogni attacco subliminale per l’integrità psichica dei cittadini, i russi possono essere utilizzati come cavie”, scrive il giornale Vremia.
Numerosi studi sono stati realizzati su soggetti senza che nessuno sia arrivato a provare l’efficacia di questi messaggi.