Il livello di messaggi di posta non autorizzati, lo spam insomma, sta arrivando a livelli insopportabili. Nel mese scorso, secondo le statistiche della Brightmail, azienda anti-spam, i messaggi intercettati sono aumentati del 4 % rispetto allo stesso mese dell’anno passato e sono praticamente raddoppiati dal marzo 2002.
Tra i messaggi pubblicitari non sollecitati, il primo posto va a quelli legati al campo finanziario, con il 27 % sul totale, seguiti dai messaggi di pubblicità porno con il 19 % e di prodotti diversi sempre con il 19 % del totale dei messaggi spazzatura.
Tra questi messaggi spazzatura, si annidano anche quelli legati a frodi, sempre molto numerosi (10 %). Di questi, il palmares dei messaggi più intercettati va alla famosa “frode nigeriana” o a variazioni come la “frode irachena”, che promettono lauti guadagni in cambio di un aiuto per sbloccare milioni di dollari.
In crescita, sempre secondo i dati della Brightmail, i messaggi spazzatura legati alla pubblicità di sistemi finanziari multi-level e alle catene di Sant’Antonio: le catene di lettere, un vecchio classico rivisitato in forma online.