Con il decreto 10 maggio 2002, in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il ministero per le attività produttive, in seguito alle numerose richieste di proroga inviate dai soggetti interessati agli incentivi, ha deciso di prorogare al 26 luglio il termine, inizialmente fissato al 4 giugno prossimo, per la presentazione delle richieste di accesso alle agevolazioni previste dal pacchetto integrato di agevolazioni per l’innovazione, “Pia innovazione”.
Il pacchetto, che deriva dalla misura 2.1 del Pon, Programma operativo nazionale, “Sviluppo imprenditoriale locale”, sintetizza i benefici di cui alla legge 488/92, con quelli previsti dal “Fondo per l’innovazione tecnologica”, istituito dalla legge 46/82.
I complessivi 353,1 milioni di euro saranno suddivisi in 336,1 milioni di euro – cofinanziati direttamente dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale, Fesr – per i progetti che avranno presentato richiesta per le agevolazioni di cui alle leggi 488/92 e 46/82, e in 17 milioni di euro – cofinanziati dal Fondo sociale europeo, Fse – per le attività di formazione professionale.
Il rinvio consentirà agli interessati di valutare le possibilità offerte dalla nuova normativa e di formulare correttamente le domande per accedere agli incentivi.