Durante la National Educational Computing Conference, tenuta ad Atlanta il 26 e 28 giugno, sono state organizzate diverse iniziative per insegnare le nuove tecnologie agli insegnanti.
Una cosa è certa: mentre i governi moltiplicano le iniziative per sviluppare Internet nelle scuole, i professori non sono qualificati per insegnare le nuove tecnologie ai loro allievi.
Negli Stati Uniti, nuovi programmi studiati appositamente per gli insegnanti iniziano a prendere piede.
L’ISTE (International Society for tecnology in Education) sta per sviluppare un programma di alfabetizzazione alle tecnologie per gli insegnanti, il NETS (National Educational Technology Standards), messo a punto da un gruppo di professori.
Il NETS si svilupperà in tre fasi: una di informazione generale, una di preparazione professionale e l’ultima, un modulo dedicato alla pedagogia e all’insegnamento propriamente detto.
Parallelamente a questo nuovo programma educativo, Intel Corporation sviluppa un sistema di stages chiamati “Teach to the Future”, in collaborazione con Microsoft e Hewlett Packard (http://www.intel.com/education/teach/teach.htm).
Secondo Intel, solo il 20 % degli insegnanti si sente pronta a utilizzare le nuove tecnologie nelle loro classi.
Le materie del programma sono: Internet, disegno di pagine Web e conoscenza dei software multimediali.
Diviso in dieci moduli di quattro ore, “Teach to the Future” è già stato testato su 3.200 insegnanti in tutti gli Stati Uniti e sarà promosso in venti paesi entro il 2003.
Per saperne di più sull’ISTE, andate all’indirizzo http://www.iste.org/News/jun_26_nets_teachers_pr.html