Dopo l’annuncio da parte di Sega di voler sospendere la produzione della sua consolle Dreamcast, la società ha cercato di riciclare il più possibile le tecnologie in essa contenute. Sega ha recentemente firmato degli accordi con dei produttori di set-top box per la costruzione di piccoli elettrodomestici basati su tecnologia Dreamcast. Parallelamente il costruttore di chip, Imagination Technology, ha firmato un accordo con ARM Holdings per poter inserire la tecnologia grafica PowerVR 2 nei futuri processori ARM. In questo modo Imagination pensa di poter firmare altre licenze che consentiranno al chip grafico PowerVR 2 di diffondersi in dispositivi come palmari e set-top box.
Questo accordo arriva proprio in occasione di una crisi finanziaria di Imagination Technology. Infatti, il chip PowerVR 2 è il core grafico della consolle Dreamcast di Sega e dopo l’annuncio della sospensione della produzione della consolle il business di Imagination si è notevolmente ridotto. Il CEO di Imagination, Hossein Yassaie, ha affermato che appena le vendite della consolle Dreamcast termineranno l’azienda si dedicherà alla fornitura di chip grafici per dispositivi portatili.
In questo modo palmari e telefonini di terza generazione saranno capaci di eseguire filmati MPEG ad alta risoluzione e videogiochi con grafica 3D. Il rilascio dei primi prodotti dotati del chip grafico PowerVR 2 è prevista per la fine del 2001.