Un rapporto della Datamonitor prevede che, entro il 2004, il 65 per cento delle attività imprenditoriali oggi presenti in Europa occidentale avranno accesso a Internet. In pratica, 5,4 milioni di ditte individuali, mentre oggi la stima delle aziende “wired” è fissata a quota 2,2 milioni.
Ma i dati più interessanti sono quelli relativi alla situazione attuale divisi per singoli Paesi. Com’è logico attendersi, Finlandia (455 e Svezia (44%) guidano la classifica delle società commerciali nazionali già dotato di accesso alla Rete. Seguono Danimarca (42%), Germania (35%), Gran Bretagna e Svizzera (34%), Olanda (30%), Francia (25%), Belgio (23%). Nettamente distanziate, anche qui rispettando il trend complessivo sulla diffusione di Internet, chiudono la classifica l’Italia con il 15% e la Spagna con il 13%.
L’indagine, basata su un sondaggio proposto a 100 provider dediti all’area business di 11 nazioni europee, stima in circa 2 miliardi di dollari la portata del corrente mercato dell’accesso a Internet dell’intera regione europea. Tale cifra verrebbe generata dagli abbonamenti e dalle tariffe di allaccio della connessione.
Il rapporto di Datamonitor: http://www.datamonitor.com/dmhtml/tc/tcpr061999028_2.htm