Anche il paese che, ironicamente, ho definito “della pizza e mandolino” nel mio precedente articolo londinese sull’argomento (è come purtroppo ci vedono ancora oggi molti amici anglosassoni), ha finalmente, dopo anni di annunci e repentine smentite, il suo teatro IMAX. Avremo, quindi, anche noi italiani la possibilità di assistere il 5 novembre in contemporanea mondiale alla proiezione di “Matrix Revolution” in Imax?
Grazie alle attente segnalazioni di alcuni lettori pugliesi, il 22 del mese di luglio, scopro con piacere l’inaugurazione di un centro di divertimenti nei pressi di Taranto che “dovrebbe includere” all’interno del complesso stesso un teatro certificato per proiezioni IMAX.
Con un certo scetticismo, legato ad annunci non concretizzati rilasciati da alcuni gestori italiani negli anni passati, scrivo alla IMAX Corporation, per sapere se l’apertura del primo teatro Imax Italiano sia o meno una bufala.
Sono comunque confortato dall’amico pugliese Mario, con cui scambio alcune interessanti mail, il quale mi garantisce di aver visto negli ultimi giorni del mese di luglio, in anteprima, la proiezione di CyberWorld 3D, uno dei capolavori dell’ormai ampio repertorio di “pellicole” disponibili in versione Imax Tridimensionale.
Sul sito IMAX.com alla fine di luglio non risulta ancora nella lista delle installazioni a livello planetario alcuna presenza italiana. La sorpresa giunge rapida e graditissima quando il 29 luglio i signori della Imax mi rispondono con cortese sollecitudine confermandomi l’ufficialità dell’evento.
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Thank you for your email……
Below you will find contact information for the IMAX Theatre Felisia in Taranto that opened last week.
We are currently having our website updated to include this new theatre.
IMAX Theatre Felisia
Statale 106
Castellaneta Marina
Taranto, Italy
Phone: +39 099 820 1444
Web: www.felisia.it
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Come promessomi, nel successivo mese di Agosto 2003 compare l’aggiornamento della presenza italiana nell’elenco globale attivo sul sito Imax. Che dire? Finalmente anche in Italia sarà possibile apprezzare le meraviglie del formato cinematografico del futuro.
Stupisce ancora come l’iniziativa, peraltro lodevole ed attesa, sia stata intrapresa al di fuori di aree metropolitane quali Milano, Roma, Napoli o Torino. Il grande problema legato allo sviluppo di proiezioni Imax, infatti, è proprio quello del raggiungimento della “massa critica” di spettatori necessaria per ottenere break-even economico, visti i grandi investimenti necessari per realizzare e mantenere attività di tale tipo. La localizzazione di teatri Imax al di fuori delle grandi aree metropolitane è un fenomeno tipico del mercato americano, dove però la diffusione di tale tecnologia ha già raggiunto una dimensione sufficiente a garantire una presenza capillare delle sale di proiezione, grazie alla maggiore maturità della platea di potenziali spettatori (ed alla loro maggiore propensione alla spesa).
Non rimane che fare i complimenti ai fortunati amici della bella Puglia per il loro primato.
Fino a qui le belle notizie. Rimane purtroppo meno semplice “fare un salto” per dare un occhiata alla prima installazione italiana se si vive nell’Italia del Nord o del Centro.
L’aeroporto più, vicino è quello di Bari, a più di 100 chilometri dall’Imax tarantino. In auto da Roma o Napoli il tragitto non è altrettanto rapido.
Sarei comunque disposto in qualità di cyber-nomade a visitare il primo Imax italiano in concomitanza con il lancio a novembre di “Matrix Revolution” in versione Imax.
Mi reco sul sito Imax.com all’inizio del mese di ottobre: da qualche giorno è presente la pubblicità relativa al lancio dell’evento mondiale unico nella storia delle proiezioni Imax che avrà appunto luogo fra alcune settimane. Scorro la lista dei teatri che ospiteranno l’evento, ma con tristezza e disappunto non vedo la presenza del nostro “rappresentante” nazionale. Non è comunque detta l’ultima parola, dato che la lista dei teatri in cui avverrà l’evento è in continuo aggiornamento.
In caso contrario, poco male, questa volta siamo in buona compagnia: Francia, Spagna, Australia, come altre nazioni importanti in cui sono presenti da anni i teatri Imax, sono escluse dalla Kermesse Mediatica che ci svelerà in formato gigante la conclusione della Trilogia del Cyberspace.
Si torna a Londra o si farà un “salto” a New York, ma con la consolazione di non essere più nella serie B del mondo delle proiezioni digitali DMR in formato gigante.
Link:
Il sito della Imax.corp
Il sito di Matrix Revolutions
Il sito dell’Imax di Taranto
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