Home
Più elettori in USA grazie a Internet?

28 Febbraio 2000

Più elettori in USA grazie a Internet?

di

Entra nel vivo la campagna per le presidenziali USA di novembre. E mentre i vari candidati si sbracciano perfino sul Web, altri cercano di attrarre più elettori ricorrendo alle risorse …

Entra nel vivo la campagna per le presidenziali USA di novembre. E mentre i vari candidati si sbracciano perfino sul Web, altri cercano di attrarre più elettori ricorrendo alle risorse di Internet. Anche perché nella scorsa tornata presidenziale del 1996 si è registrato il minimo storico di partecipazione, meno del 45 per cento degli aventi diritto al voto. Election.com, che punta a varie iniziative anche in ambito globale, si appresta a lanciare un sistema di registrazione online che permetterà di iscriversi nei propri collegi elettorali direttamente tramite i portali più popolari. Opzione che nelle speranze degli organizzatori dovrebbe stimolare in particolare il diretto coinvolgimento dei più giovani, sempre più lontani dalla politica organizzata.

Secondo i responsabili di Election.com, che si avvale della partnership di siti quali iVillage.com, da qui a novembre il progetto potrebbe raccogliere anche un milione di nuovi elettori. Quelli che invece criticano l’iniziativa sono preoccupati dalla mancanza di strette procedure in grado di garantire l’assenza di frodi e la tutela della privacy. Timori peraltro comuni ad ogni altro spostamento o integrazione online del processo di votazione. Altro problema quello relativo al ‘digital divide’, ovvero il minore accesso a Internet da parte delle minoranze. In tal senso il progetto di Election.com darebbe vita a evidenti discriminazioni. Lo sostiene il presidente di Voting Integrity Project, organizzazione che ha già presentato formale denuncia contro la proposta di votazioni (anche) online per le primarie del prossimo mese in Arizona.

L'autore

  • Bernardo Parrella
    Bernardo Parrella è un giornalista freelance, traduttore e attivista su temi legati a media e culture digitali. Collabora dagli Stati Uniti con varie testate, tra cui Wired e La Stampa online.

Iscriviti alla newsletter

Novità, promozioni e approfondimenti per imparare sempre qualcosa di nuovo

Gli argomenti che mi interessano:
Iscrivendomi dichiaro di aver preso visione dell’Informativa fornita ai sensi dell'art. 13 e 14 del Regolamento Europeo EU 679/2016.