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Per un tribunale californiano Napster può riprendere le sue attività

20 Luglio 2001

Per un tribunale californiano Napster può riprendere le sue attività

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Il destino di Napster, ormai da tempo, dipende dai colpi di martelletto dei giudici americani.Questa volta i colpi sono stati a favore del sito di scambi musicali, visto che un …

Il destino di Napster, ormai da tempo, dipende dai colpi di martelletto dei giudici americani.
Questa volta i colpi sono stati a favore del sito di scambi musicali, visto che un giudice ha deciso di far riprendere a Napster la propria attività, in attesa di ulteriori decisioni.

Questa decisione è frutto del giudice della nona corte d’appello della California che ha temporaneamente ribaltato la decisione della corte federale che aveva mantenuto la chiusura del sito.

Infatti, era il 2 luglio quando Napster si era visto respingere le proprie giustificazioni e aveva dovuto subire l’onta di una sentenza che l’obbligava a installare un nuovo software e sistemi di filtro, per evitare la circolazione di brani coperti dal diritto d’autore.

Il giudice federale, Marilyn Hall Patel aveva anche giudicato che Napster aveva violato le leggi americane sul copyright permettendo ai sui utenti di scambiare gratuitamente le canzoni, dando ragione alle grandi major discografiche che avevano trascinato in tribunale il sito di scambi.

Questa volta, invece, il giudice californiano ha dato fiducia a Napster fino a una “decisione ulteriore di questa corte”.

“Siamo convinti che dopo aver avuto una visione completa – spiega uno degli avvocati dell’industria discografica – la nona corte d’appello si conformerà alla decisione del giudice Patel”.

Napster, comunque attraverso i suoi avvocati fa sapere che sta studiando la situazione e non ha annunciato quando riprenderà le attività.

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