Il Pentagono ha consegnato al Congresso un rapporto sui progetti spaziali della Cina piuttosto preoccupante. «I documenti dell’Esercito Popolare di Liberazione enfatizzano la necessità di distruggere, danneggiare e interferire le capacità di riconoscimento/osservazione e comunicazione dei satelliti nemici, suggerendo che questi sistemi, come quelli di navigazione e di allarme, potrebbero essere i primi obiettivi di un attacco per accecare e rendere sordo il nemico», sottolinea il documento del Pentagono citato da Associated Press.
La preoccupazione delle alte cariche militari statunitensi è che la Cina si stia preparando ad inaugurare una corsa agli armamenti spaziali, con conseguenti rischi per l’equilibrio mondiale. «La mancanza di trasparenza delle questioni militari e di sicurezza che riguardano la Cina mette seriamente a rischio la stabilità, aumentando così le possibilità di incomprensione ed errore», continua il documento.
A questi pericoli bisogna aggiungere anche i rischi degli attacchi informatici. «L’anno scorso, numerosi network informatici sparsi nel mondo, inclusi quelli di proprietà del Governo USA, sono stati oggetto di intrusioni che sembrano essere state originate dall’Esercito Popolare di Liberazione», conlude il documento. «Queste intrusioni richiedono abilità e capacità che sono indispensabili anche per eventuali attacchi informatici».