Innovativo, sperimentale, aperto e basato su tecnologie web. Nel proporre un’interfaccia utente così fuori dagli schemi, il portoghese Pedro Bothelo (@o_telho) dichiara di essersi ispirato a Flipboard, una app che compone – dinamicamente – un periodico da sfogliare partendo dai nostri contatti su Twitter, Facebook oltre ai nostri RSS.
Per un attimo non sembra di leggere la solita pagina Web. Il contenuto non si scorre dall’alto verso il basso, piuttosto si sfoglia da destra a sinistra. L’effetto suggestivo della pagina che, sfogliata, lascia il posto alla successiva è reso possibile con un modulo ben preciso dei fogli di stile (CSS 3D Transforms).
Definirlo un progetto aperto è un eufemismo, sarebbe meglio definirlo inclusivo, dato che Bothelo si preoccupa di fornirci uno zip con tutti i file. Ci rimanda anche ad uno spazio su Github – un sistema di controllo delle versioni creato da Linus Torvalds – ideale per lo sviluppo collaborativo e si preoccupa di illustrarci gli elementi chiave del suo codice con una sintetica descrizione di alcuni passaggi.
Questa proof-of-concept mi ha fatto tornare alla mente un altro sorprendente progetto, 20 Things I Learned. Questo saggio, che si sfoglia sul Web grazie alle nuove tecnologie della rete, si conclude con questa frase:
The web is a new and exciting place every day, so try tasks that you didn’t think could be done online […]
Non so se Pedro Bothelo abbia letto queste parole, ma certo ci ha dato una dimostrazione di come il Web sappia evolvere.