Le acquisizioni strategiche da parte di aziende per ampliare e far crescere i propri guadagni, sono all´ordine del giorno.
Ovviamente un fattore importante è rappresentato anche dalla clientela, che riveste un ruolo senza dubbio di rilievo nel contribuire ad un considerevole aumento del profitto.
È il caso di NVIDIA, azienda specializzata nelle tecnologie per processori grafici, che ha finalmente completato l´acquisizione dell´azienda taiwanese Uli Electronics, uno dei principali produttori di chipset e di logiche di gestione di vari componenti, iniziata alla fine dello scorso anno.
A dicembre 2005, NVIDIA aveva dato inizio a questa sua espansione nel campo del business legato ai chipset e alle soluzioni MCP.
L´accordo si era concluso positivamente e l´intesa prevedeva che NVIDIA avrebbe dovuto pagare una somma di 19 dollari taiwanesi per ogni azione Uli e per ogni stock option, per un investimento complessivo di circa 52 milioni di dollari americani.
NVIDIA aveva sicuramente visto in questa acquisizione una strategia vantaggiosa, soprattutto dato il gran numero di brevetti che l´azienda taiwanese detiene nel campo in cui, la prima, aveva deciso di investire.
Lo sviluppo di tecnologia core logic entra, così, nel portafoglio di NVIDIA, strategia che dovrebbe portare a un consolidamento delle vendite, del marketing e dei clienti tecnologici dell´azienda,a Taiwan e in Cina.