Il 21 giugno la Microsoft ospiterà nei propri quartieri generali di Redmond, Washington State, nientepopodimenoche Eric Raymond, uno dei suoi critici più spietati, nonché figura di rilievo del movimento dell’open source software. Tra l’altro, lo scorso autunno fu proprio Raymond a diffondere online il cosiddetto Halloween Document, circolare interna Microsoft in cui venivano chiariti i dettagli del progetto messo a punto dall’azienda per sbaragliare l’avanzata di Linux.
In realtà, l’invito a Raymond arriva da Linda Stone, direttrice della ricerca nell’ambito del Virtual Worlds Group, e da tempo attiva nei giri del community networking statunitensi. Anziché ricompensa in denaro, Stone ha promesso un’esclusiva cena con due noti scrittori di fantascienza della zona, Greg Bear e soprattutto Neal Stephenson, autore del recente e acclamato” Cryptonomicon” (di “appena” 928 pagine). Dopo un’iniziale diniego, Raymond ha accettato l’invito.
In ogni caso, chiariscono tutte le parti interessate, l’evento non avrà alcun tipo di implicazioni. Nella serie di lecture del Microsoft Research Technology Talks vengono normalmente inclusi accademici ed esperti di ogni tipo e provenienza, con una gestione del tutto indipendente dalle politiche complessive della corporation. Inoltre, precisa Linda Stone “non solo Gates non ci sarà, ma dubito sappia perfino qualcosa della presenza di Raymond.”
Quest’ultimo precisa comunque che anche in quest’occasione non farà altro che ribadire “perché la strategia ‘closed-source’ sia votata all’insuccesso. E se magari Microsoft dovesse decidere di passare all’open-source, sarebbe davvero una bella vittoria per tutti.”
Da notare infine come nelle prime due settimane di apertura del sito Linux.com (gestito da VA Linux Systems, co-diretta da Raymond), tra i 300.000 visitatori unici registrati, al primo posto tra le aziende risulta la stessa Microsoft con un totale di 15.000 visite giunte dai propri server.
Halloween Document: http://www.opensource.org/halloween/