Uno dei giganti giapponesi del videogioco, Nintendo ha dichiarato di aver venduto a Microsoft, per un ammontare sconosciuto, il 49 % della proprietà nell’editore britannico di software per videogiochi, Rare.
“Abbiamo venduto tutta la nostra parte di Rare a Microsoft”, ha dichiarato un portavoce di Nintendo, aggiungendo che la società con sede a Kyoto non ha intenzione di dire l’ammontare della transazione.
Rare, che produce una serie di giochi come “Donkey Kong” per la console Game Cube e la versione tascabile Game Boy, contribuisce sempre meno alle vendite di Nintendo in questi ultimi anni.
“Riferendoci a risultati recenti della società – spiega l’azienda in un comunicato – ci è apparso evidente che il suo (di Rare) contributo per il futuro di Nintendo sarebbe limitato”.
I software di Rare adattati alle console Nintendo sono scesi di molto in un anno e non rappresentano che l’1,5 % delle vendite totali dell’azienda fino al marzo 2002, contro il 9,5 % dell’anno passato.
Anche se venduta la sua parte, Nintendo conserverà i diritti esclusivi sui giochi originali di Rare e sui personaggi sviluppati dall’editore, compresi “Donkey Kong”, “Diddy Kong” e “Star Fox”, come specificato da Nintendo in un comunicato.
Secondo indiscrezioni di un giornale economico giapponese, la vendita a Microsoft si aggira tra i 20 e i 30 miliardi di yen (tra i 162 e i 243 milioni di dollari).
Rare produceva software per Nintendo dal 1980.