A pochi giorni dall’annuncio della riduzione del 40% del prezzo di Xbox, Nintendo risponde con una mossa ancora più radicale: GameCube sarà commercializzato in Europa a €199, invece dei €250 inizialmente annunciati. Dopo l’ultimo ritocco, GameCube costerà €100 in meno rispetto alle piattaforme concorrenti, PlayStation2 e Xbox.
“L’Europa rappresenta un mercato importante per Nintendo e faremo il massimo per trasformare GameCube in un altro grande successo”, ha comunicato David Gosen, managing director di Nintendo Europe. C’è grande attesa per la nuova console Nintendo. In Inghilterra, le prenotazioni hanno superato quota 30.000. Gosen è certo che dopo la riduzione di prezzo, la cifra salirà a 50.000. Al momento del lancio europeo, previsto per il 3 maggio, saranno disponibili circa 500.000 GameCube. La console sarà accompagnata da 20 titoli, ma ludoteca Nintendo dovrebbe salire a 50 entro l’estate. Tra i titoli di lancio svettano Luigi’s Mansion e Wave Race: Blue Storm, due ottimi successi in Giappone e Stati Uniti. Da segnalare anche Star Wars Rogue Leader: Rogue Squadron II e Sonic Adventure 2: Battle. Anche questi due titoli saranno disponibili solo sul GameCube. A questi si aggiungono 2002 FIFA World Cup, Super Monkey Ball, Tony Hawk’s Pro Skater 3, Batman Vengeance e Burnout.
Intanto, la base installata di Gamecube ha raggiunto i 4 milioni di unità in Giappone e Stati Uniti, dove è stata introdotta rispettivamente nel settembre e nel novembre del 2001. L’introduzione di GameCube in Europa sarà supportata da una compagna promozionale di 100 milioni di euro. Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito ufficiale Nintendo.
Microsoft, nel frattempo, ha nettamente ridimensionato le previsioni di vendita di Xbox alla luce delle difficoltà incontrate in Giappone ed Europa. L’obiettivo di raggiungere una base installata di 4,5 – 6 milioni è ormai considerato inverosimile. Le nuove previsioni indicano cifre comprese tra i 3,5 e i 4 milioni di unità. Microsoft, tuttavia, guarda al futuro con un certo ottimismo e auspica di vendere tra i 9 e gli 11 milioni di console entro il giugno del 2003.
In Giappone, Nintendo ha commercializzato circa 1.29 milioni di GameCube nel periodo compreso tra il 14 settembre, data di lancio, e il 31 marzo 2002. Microsoft, da parte sua, ha venduto circa 190,092 Xbox tra il 22 febbraio e il 31 marzo, stando ai dati diffusi da Enterbrain Inc.
In questa guerra di cifre, caratterizzata da colpi di scena pressoché quotidiani, l’unico ad uscire vincitore per il momento è l’utente, che può giocare a costi sempre più bassi. A questo punto, non ci sorprenderemmo se qualche azienda decidesse di offrire le console in comodato, come fa Telepiù o Stream, oppure addirittura regalare l’hardware.