Ventimila utenti Internet nigeriani sono rimasti senza connessione quando la compagnia telefonica nazionale Nitel ha deciso di tagliare le linee all’imprenditoria privata. Ciò per via di temute impreparazioni di quest’ultima rispetto al millennium bug. È accaduto giovedì 30 dicembre scorso, poche ore dopo l’approvazione di un’apposita direttiva da parte del consiglio dei ministri di Lagos. Secondo un comunicato ufficiale di Nitel, il drastico intervento si è reso necessario “a protezione dell’integrità del network nazionale e per evitare la diffusa interruzione dei servizi ai singoli utenti.”
“Puro non-senso”, ha replicato il responsabile di una delle compagnie private, alla disperata ricerca della riattivazione dei servizi per le migliaia di irati abbonati. “Il nostro network è da tempo a posto contro il Y2K, lo abbiamo provato e possiamo dimostrarlo nuovamente. Non capisco perché il governo abbia consentito tale manovra.”
Pur se i network privati locali raggiungono appena 20.000 utenti delle quasi 500.000 linee telefoniche della Nigeria, recentemente le relazioni tra il settore pubblico e quello privato si sono fatte più tese in vista della promessa privatizzazione dell’azienda di stato. Soprattutto nell’ambito business di Lagos, la telefonia fissa e mobile offerta da compagnie telefoniche private va acquistando popolarità perché molto più facile da ottenere rispetto a quanto fornito da Nitel e dal corrispettivo wireless M-Tel.