Abbiamo chiesto ai nostri illustratori come si giunge a dare una faccia all’idea di un libro di informatica. Laura Pittaccio commenta il making of de Il Pragmatic Programmer: un lancio importante e una speciale Idea di copertina.
Il Pragmatic Programmer
Si tratta, spiega il sottotesto della copertina, di una guida per i manovali del software che vogliono diventare maestri. Ho fatto mio il concept, the trovavo molto valido e stimolante, e l’ho tradotto graficamente.
Importante nella composizione è lo sfondo nero, che aggiunge sofisticazione e ricercatezza a una immagine che tradizionalmente siamo portati a pensare più ruspante e alla buona.
Nel precisare la figura del manovale è emersa quella falegname, professione che si è molto modernizzata con il passare del tempo e tra laser e macchine a controllo numerico è sicuramente più vicina alla tecnologia di quanto si immagini.
Il falegname che impersona il Pragmatic Programmer costruisce naturalmente mobili nuovi nella concezione e nell’aspetto, probabilmente con materiali più tecnologici del legno.
Trovate questa copertina riuscita, oppure migliorabile? Attendiamo commenti e suggerimenti, qui sotto o sulle nostre pagine social!