Cinque grandi compagnie aeree americane hanno lanciato, non senza suscitare polemiche, un sito di vendita di viaggi online, chiamato Orbitz.
L’obiettivo, detronizzare società stabili su questo mercato come Expedia o Travelocity, grazie a prezzi concorrenziali.
Fondato da American, Continental, Delta, Northwest e United, il sito è soggetto a controversie. In maggio, un gruppo di 25 associazioni di difesa dei consumatori ha chiesto all’antitrust di vietare la nascita di questa società “a meno che non siano apportate modifiche per assicurare un’equa concorrenza con tutte le imprese del settore”.
Il sito ha ricevuto l’approvazione del dipartimento dei Trasporti in aprile, ma la divisione antitrust del dipartimento di Giustizia non ha ancora avallato il progetto, dichiarando che avrebbe controllato le condizioni di concorrenza dopo il lancio del sito.
Orbiz propone voli su 455 compagnie aeree tra nazionali e internazionali. Secondo la Arthur Andersen, l’agenzia di viaggi “propone tariffe equivalenti o più basse di quelle offerte dai concorrenti, di 4 o 5 volte”.