A pochi mesi dall’introduzione vera e propria dell’euro, la nuova moneta europea che sostituirà le monete dei singoli paesi, tre eurodeputati francesi hanno aperto un sito Internet per esprimere il loro malcontento.
Il sito, jeboycotteleuro.com è destinato a servire da “luogo di scambio, di dibattito e di incontro per tutti quelli che rifiutano di essere presi in ostaggio dal mondo politico, economico e finanziario, di cui l’euro è simbolo”.
In un comunicato pubblicato a Parigi, i tre eletti del gruppo EDD (Gruppo per l’Europa delle democrazie e delle differenze), William Abitbol, Paul-Marie Couteaux e Florence Kuntz, dichiarano che “l’euro non è una buona moneta per la Francia”.
“Vogliamo soprattutto che entro la fine di quest’anno non si faccia pagare ai francesi, come agli altri europei, il costo della moneta che solo le banche, i governi e la grande distribuzione considerano come indispensabile”, prosegue il comunicato.
Il sito jeboycotteleuro.com è operativo dal 28 maggio.
Dunque, non solo gli inglesi sono contrari al cambio delle loro unità di misura e all’abbandono del mitico “pound”.
Il sentimento anti-euro è sbarcato al di là della Manica e, per diffondersi, utilizza Internet e il Web.