Dopo Yahoo!, anche Napster viene colpita dall’infamante accusa di “aiutare i nazisti” portata avanti dall’Unione nazionale degli studenti ebrei di Francia (UEJF).
Secondo questi ultimi, il sito di scambi musicali verrebbe utilizzato a “fini di propaganda nazista”.
“Questo sito è utilizzato come piattaforma di scambio di inni nazisti e neonazisti – dichiara l’UEJF – esiste un problema morale nella libera circolazione di file che incitano all’odio razziale, che non può essere nascosto dai giochi economici che girano intorno a Napster”.
L’UEJF segnala che digitando Adolf Hitler o Joseph Goebbels, si ha accesso a documenti come discorsi nazisti, canti d’epoca o remix in chiave techno di canti neonazisti.
Da una prova empirica, abbiamo constatato che l’associazione degli studenti ebrei ha ragione. Digitando “Adolf Hitler” appare una lista di canzoni e discorsi di chiaro stampo neonazista
“Una soluzione tecnica dovrebbe essere trovata per filtrare ogni file a carattere infamante o razzista”, dichiara l’UEJF che dice di aver contattato Napster per formulargli direttamente richieste in tal senso.
“Pensiamo che Napster sia stata raggirata e che il sito sia in buona fede. È per questo che non l’abbiamo attaccato, ma solamente avvertito. Attendiamo subito delle reazioni”.