Ronnie Milsap è uno degli artisti country più conosciuti negli Stati Uniti, ma ha sempre sofferto di un grosso problema di comunicazione, come pochi altri del suo rango.
Cieco dalla nascita, infatti, per fattori congeniti, ha dovuto affidare soprattutto alla voce e all’udito la sua interazione col mondo esterno. Ora, però, sente di aver fatto un altro passo in avanti nelle sue relazioni pubbliche e private, e questo grazie alla Rete.
L’ultima conquista per Ronnie, infatti, è stata quella di poter sfruttare Internet per chiacchierare con i suoi fan. Per farlo gli è stato installato un software di riconoscimento vocale per scrivere, e uno di sintesi vocale per leggere, o meglio, ascoltare i messaggi che gli arrivano quotidianamente. Per quanto le e-mail ora lo sommergano e non riesca a rispondere a tutti, si sente in una dimensione nuova e dice che “non c’è nulla meglio di Internet per la spontaneità che provoca e la semplicità d’accesso alle comunicazioni”.
Di certo anche lo spamming assume altri parametri rispetto a quelli a cui siamo abituati trovando i titoli tutti in maiuscolo nella posta in arrivo, come se strillassero. A Milsap forse sembreranno più simili ad una monotona pubblicità radiofonica, ma evidentemente devono sempre la stessa fastidiosa sensazione.
Il software di sintesi da lui utilizzato si chiama JAWS (Job Access With Speech) ed è prodotto dalla Henter-Joyce, al prezzo al pubblico di circa ottocento dollari. Con altri 5000 dollari è possibile anche ottenere una stampa del testo in braille, attraverso opportune apparecchiature.
Dopo aver lavorato in gioventù con Dionne Warwick e Petula Clark e aver suonato le tastiere per alcuni brani di Elvis Presley, Milsap è diventato una star del country, è impegnato in lunghe tournée ed ha ottenuto un disco di platino dopo l’altro, fino ad oggi che, in piena attività, ha raggiunto la soglia dei 56 anni.
Anche la familiarità con i computer è nata in tenera età, visto che era già un ottimo dattilografo alla scuola superiore per ciechi che frequentava a Raleigh, nella Carolina del Nord. Poi è diventato un appassionato della prima ora di Pc e software di dettatura, quando hanno fatto la loro comparsa sul mercato.
Ma non sempre tutto è stato facile: il passaggio epocale per l’interazione uomo-macchina dalle interfacce testuali a quelle grafiche, Windows per esempio, è stato per lui un trauma, come per tutta la comunità di non vedenti che ha dovuto immaginarsi un altro mondo su quello schermo che non riesce proprio a vedere. “In realtà mi piacerebbe vederlo” – ha detto Milsap – “ma anche così posso accedere praticamente a ciò che voglio”.
Anche altri celebri musicisti non vedenti hanno i loro rispettivi siti. Basta dare uno sguardo a quelli di Ray Charles o di Josè Feliciano, caratterizzati dalle informazioni sulle rispettive storie e attività; sul sito di Milsap è possibile partecipare anche ad una chat dal vivo ogni giovedì; lo sviluppo delle pagine è stato seguito personalmente dall’artista grazie ai software di cui sopra.
Gli aggiornamenti vengono effettuati ogni quindici giorni e oltre ad un saluto in voce, in RealAudio, dell’artista, ci sono tutti i dati fondamentali che lo riguardano e i link Cdnow.com per l’acquisto dei compact disc. Fra le sue attività preferite, quando è in viaggio, c’è quella di ascoltare, in streaming dal suo computer portatile, la stazione radio WSM di Nashville, la città dove vive e lavora.
Curtis Chong – direttore tecnico della Federazione Nazionale Ciechi degli Stati Uniti – dice che “c’è una sensazione diffusa che se sei cieco, non puoi avere un computer e generalmente stai lì senza lavorare, invece il sito di Milsap mostra che lui c’è e fa davvero tante cose. Spero che grazie a questo la gente si dimentichi, almeno temporaneamente, che è cieco e lo veda per quello che è davvero, e cioè un ottimo musicista”.
Link:
Sito di Ray Charles http://www.raycharles.com
Sito di Josè Feliciano http://www.josefeliciano.com
Sito di Milsap http://www.ronniemilsap.com
CD Now http://www.cdnow.com