Dopo anni di tentativi falliti e mancate alleanze, sembra che stavolta la News Corp. del magnate australiano Rupert Murdoch stia davvero conquistando importanti spazi nel Vecchio Mondo. Entrando con un solo piede, anziché alla grande come inizialmente previsto, nell’industria televisiva legata al calcio di Germania e Italia.
Come qualcuno ricorderà, tempo addietro Murdoch aveva provato ad acquistare l’80% della pay-TV digitale Stream, inclusi i diritti di trasmissione per tutte le partite della Serie A per la bellezza di sei anni. “È come volersi impadronire del Vaticano,” avevano affermato senza peli sulla lingua i diretti rivali d’oltralpe di Stream, la Telepiù di Canal Plus. Molto più ragionevolmente, ora News Corp. farà suo il 35% di Stream con diritti solo parziali per gli incontri di calcio.
Medesima entrata sottotono ma sicura, dopo aggressivi assalti coronati da altrettanti insuccessi, si è registrata di recente in Germania. L’alleanza firmata a fine ’98 tra Munich TV e il produttore cinematografico Herbert Kloiber dava a Murdoch due terzi dei piccolo canale televisivo TM3. Ma l’affare piazzato dal boss australiano è rimasto pressoché nell’ombra fino alla recente asta per la teletrasmissione in Germania delle partite di Champions League per i prossimi quattro anni. Inaspettatamente, se l’è aggiudicata proprio TM3, superando il maggior canale commerciale nazionale RTL.