L’associazione spagnola “Mani bianche”, che manifesta il suo rifiuto verso l’attività omicida dell’organizzazione terroristica basca ETA, lancia sul suo sito l’operazione di solidarietà “minuti per la pace”.
Contro la recrudescenza della violenza registrata quest’anno (dopo la rottura dell’accordo di tregua siglato nel 1998), questa associazione aveva aperto una casella per le proteste, dove ogni utente Internet poteva depositare un messaggio di esecrazione, di appello alla pace o di sostegno alle vittime dell’ETA.
L’iniziativa “Minutos por la paz” cerca di andare oltre tutto questo.
In effetti, tutte le connessioni sulle pagine dell’associazione sono contabilizzate e messe “a conto della pace”.
I minuti degli “internauti solidali” (tutti quelli che si connettono e lasciano la finestra del sito aperta) saranno messi in vendita, al prezzo di una peseta per minuto per i privati e di 5 per le imprese.
Le somme così accumulate serviranno alla creazione di un “portale della solidarietà”, che riunirà tutte le organizzazioni che lottano contro il terrorismo nella penisola iberica.
Attualmente, sono già stati registrati sul sito circa 4 milioni di minuti.
I minuti “stranieri” sono benvenuti, precisa il responsabile del sito.