Sbagliare investimenti capita a tutti. Anche alla Microsoft che, a causa di questo, vede i profitti calare del 42 % nel primo trimestre 2001/2002 e, di conseguenza, abbasserà le sue previsioni per l’insieme dell’esercizio di fronte alle incertezze dell’economia mondiale.
Gli utili si sono attestati a 1,28 miliardi di dollari sul trimestre (chiuso a fine settembre), contro i 2,2 miliardi di dollari incassati nello stesso periodo dell’anno 2000, come riportato da note di agenzia dopo aver pubblicato le cifre del bilancio giovedì scorso.
Dunque, Microsoft ha registrato un guadagno di 0,43 dollari per azione, comunque superiore alle stime degli analisti che puntavano su 0,39 dollari come media.
Il fatturato, invece, è aumentato del 6 % fino a raggiungere i 6,126 miliardi di dollari in rapporto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Microsoft, malgrado le performance e l’imminente lancio dei nuovi prodotti di punta, il nuovo sistema operativo Windows XP e la Xbox, sottolinea come l’incertezza dell’economia mondiale potrà avere impatto sulle sue attività.
Così, decide di abbassare tutti gli indici futuri: da 1,61 a 1,66 dollari per azione (contro la proiezione di luglio che dava da 1,91 a 1,95 dollari) e una previsione di fatturato prevista tra i 28 e i 29,1 miliardi di dollari, in ogni modo con un aumento del 14 % rispetto all’esercizio precedente.
Crisi o non crisi, Microsoft rimane sempre saldamente in sella su un mercato che si è fatto difficile.