Il gigante informatico mondiale Microsoft sarà il consulente del governo di Belgrado per l’introduzione delle nuove tecnologie in molti settori dell’attività del governo serbo e jugoslavo.
Lo ha annunciato il primo ministro di Serbia, Zoran Djindjic.
“Microsoft sarà il consulente dei governi serbi e jugoslavi per l’introduzione delle tecnologie nel settore della salute, della formazione, delle dogane e del sistema di tassazione”.
Le parole del primo ministro sono state espresse durante una esposizione di Microsoft a Belgrado.
Il primo ministro, come riporta l’agenzia Taniug ripresa dall’AFP, ha indicato che l’apertura dell’ufficio di Microsoft a Belgrado era stata decisa e che questo accordo non rappresenta “che un pezzo di collaborazione e non ha carattere commerciale”.
La Serbia – ha aggiunto il primo ministro – potrebbe rapidamente avanzare nel settore delle tecnologie, utilizzando le capacità dei suoi giovani esperti e l’assistenza di molti grandi partner mondiali.
Il governo di Belgrado considera l’informatica uno dei settori strategici dello sviluppo dell’economia, malgrado un sondaggio riveli che solo il 4 % della popolazione serba (8 milioni di abitanti senza il Kosovo) utilizzano i servizi Internet e sistemi informatici.