Michael Jackson, dopo un lungo silenzio colmato solo da disavventure giudiziarie e permanenze in camera iperbarica, esce con un nuovo Cd singolo.
Ha scelto la Gran Bretagna per il lancio, donando ai consumatori inglesi una bella sorpresa.
Il Cd, infatti, è stato concepito con un metodo “radicale” per evitare azioni di pirateria.
Il sistema che è stato impiegato per evitare la diffusione illegale dei brani musicali su Internet, il Key2audio, impedisce ai lettori Cd-Rom installati sui computer di leggere il disco.
Una scelta imparziale: il blocco funziona sia che si abbia un Mac o un Pc.
Dunque, si può ascoltare solo attraverso un normale impianto hi-fi.
In questa scelta, il cantante di colore (?) è stato affiancato dalla Sony Music e tutti e due si sono ben guardati dall’avvertire i consumatori di questa novità.
La casa discografica ha accettato il rischio. Un rischio dovuto all’uso che molti appassionati di musica (soprattutto giovani) fanno del lettore Cd-Rom del proprio computer, spesso usato come vero strumento multimediale per vedere filmati e ascoltare musica.
Questi utenti potrebbero sentirsi perlomeno offesi da un simile comportamento e, di conseguenza, rifiutarsi di acquistare il disco.
Un motivo che ha spinto e spinge le altre case discografiche a cercare metodi più “discreti” per proteggere le loro opere musicali.
Sony, invece, pensa che questa pratica possa fornire risultati utili contro la pirateria e quindi ripagare il possibile rischio.
Dobbiamo aspettarci, quindi, che questo metodo venga riutilizzato in futuro, almeno da Sony.
Se poi dovesse ripagare… a questo punto altre case discografiche seguirebbero i giapponesi, con le conseguenze del caso.
A volte, ritornano…