MentorNet è un’associazione nonprofit messa in piedi tre anni fa a San Josè, California, da Carol Muller, ex-rettore del dipartimento di ingegneria del Dartmouth College. L’idea di base era puntare sulla e-mail come strumento ideale per collegare insieme studentesse, ricercatrici e laureate. Idea di indubbio successo, visto che oggi sono circa 1200 le coppie studenti-mentori che comunicano e lavorano regolarmente online. Obiettivo rimane la realizzazione di uno stretto e continuato rapporto umano-professionale finalizzato in primis ad aiutare le donne a entrare proficuamente nel mondo del lavoro in ambito tecnico-scientifico. Non è infatti un caso che, pur rappresentando il 46 per cento della forza lavoro statunitense, le donne raggiungano appena il 9.6 per cento tra i laureati in ingegneria e il 22 per cento tra quelli in matematica e computer science.
Ogni programma di “mentoring” dura un anno, a partire da sostanziose informazioni ad hoc reperibili nell’apposito sito-network. In gran parte sono coinvolte donne che vivono in luoghi distanti tra loro oltre che dai grandi centri metropolitani. Grazie a fondi messi recentemente a disposizione anche da aziende quali Intel, Microsoft e Ford, Carol Muller spera di raggiungere le 2.500 coppie nell’anno accademico 2000-2001. Anche il Ministero dell’Educazione si va interessando all’iniziativa: è in arrivo una borsa di studio per implementare programmi specifici per studenti di college. In particolare, si pensa di aiutare quante seguono i cosiddetti “community college”, strutture locali e a costi ridotti, per lo più tagliate fuori dalle opportunità professionali riservate alle istituzioni più prestigiose.
Maggiori informazioni: http://www.mentornet.net