Questa misura è stata adottata da quando un candidato ha preso in nota delle risposte esatte a decine di domande, per poi metterle in vendita su Internet. Il Collegio ha infatti scoperto che 86 delle 290 domande usate nell’esame a risposte multiple erano pubblicate su eBay.
L’idea è stata di Craig Edward Amshel, medico di St. Augustine, Florida, che era stato bocciato a questo esame nel 2002. Così come voleva l’abitudine all’epoca, Amshel ha potuto rivedere il suo esame da solo per ore, negli uffici del Collegio a Filadelfia, ha così avuto tempo di annotare le giuste risposte ai quesiti per poi rivenderle in “lotti” a prezzi che oscillavano dai 180 ai 300 dollari, a seconda del numero di risposte offerte.
“Ho potuto prendere nota e segnarmi un centinaio di domande e la rispettiva risposta – scriveva Amshel in una e-mail a una persona che si è finta, per conto del Collegio, un candidato all’esame del 2004 -. Credimi, sono stato sorpreso e felice l’anno scorso, al momento di ripetere l’esame, poiché alcune domande erano ripetute tali e quali”.
Craig Amshel ha passato l’esame nel 2003, ma il collegio gli ha revocato il suo statuto e lo ha anche denunciato alla corte federale di Filadelfia l’autunno scorso, anche se la notizia si è diffusa solo ora.
Il signor Amshel ha accettato di pagare una somma di 36.000 dollari, l’importo stimato necessario dal Collegio per riunire il gruppo di chirurghi occorrente per l’elaborazione di un nuovo esame, e concentra ora i suoi sforzi per essere riabilitato alla professione attraverso il processo d’appello del Collegio. Chissà se riuscirà ancora ad esercitare, o se dovrà dedicarsi all’e-commerce per sopravvivere.
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