Prendono il via il 15 gennaio le trasmissioni di MediaMente.it, il settimanale di Rai Educational e Raitre dedicato ai temi del presente visti dall’ottica delle nuove tecnologie della comunicazione.
Il programma sarà realizzato interamente tramite tecnologie digitali: lo studio virtuale in cui si gira è attrezzato con i più sofisticati software di gestione dell’immagine e collegato, attraverso telecamere digitali, alla regia digitale e al montaggio digitale.
Su Internet (www.mediamente.rai.it) saranno trascritti integralmente i testi di ogni puntata, completi dei collegamenti ai siti citati per un approfondimento dei temi. Sempre su Internet sarà disponibile, dal giorno successivo la messa in onda, l’intera trasmissione in videostreaming. Infine, ancora in Rete, sarà possibile proseguire la discussione sui temi della puntata attraverso un forum. Il sito ospiterà, come di consueto, i testi integrali di tutte le interviste trasmesse.
MediaMente.it vuole essere una sorta di inchiesta-dossier attraverso la quale approfondire ogni volta un tema specifico legato all’attualità, all’evoluzione dei media e alle nuove tecnologie della comunicazione. L’obiettivo principale è quello di indagare le prospettive di evoluzione dei media nell’era del digitale, individuandone gli elementi di continuità e discontinuità rispetto al passato, le prospettive di sviluppo futuro, l’impatto sociale, economico e culturale. Particolare attenzione verrà dedicata ai nuovi media e alle tematiche connesse alla convergenza digitale.
In particolare, il percorso narrativo di ogni puntata, tramite continui richiami a Internet e alle informazioni che sono disponibili in Rete, segnalerà le potenzialità di approfondimento dei temi di attualità legati a questo strumento di comunicazione. Navigazioni, interviste tratte dalla biblioteca digitale del programma, interventi in videoconferenza, servizi e contributi in esterna o dall’archivio Rai, saranno presenti in ogni puntata.
Il tema della prima trasmissione sarà il “Millennium Bug”, cioè il problema del cambio di data nei computer nel passaggio tra l’anno 1999 e l’anno 2000. È un problema che sta preoccupando i governi di tutto il mondo per gli incalcolabili rischi di catastrofe informatica che potrebbe comportare. MediaMente.it è riuscita ad avere come ospite in collegamento videoconferenza da Toronto Peter De Jager, il primo al mondo a parlare del problema del “millennium bug”.
Durante la trasmissione verrà spiegato come è nato il caso “millennium bug”, qual è il ruolo e la responsabilità delle industrie produttrici di software e quali sono i tentativi che si stanno facendo per risolverlo. Un servizio-inchiesta farà il punto sullo stato dei lavori nelle amministrazioni pubbliche italiane (dalle Ferrovie all’Inps, dall’Abi agli Aeroporti, alla Confcommercio). La trasmissione andrà inoltre per le strade per capire cosa le persone pensano sia il “millennium bug”.