Definire la strategia editoriale, pianificare la pubblicazione Web identificando e ideando i contenuti con un occhio alla forma e allo stile, organizzare le fonti d’informazione, progettare la produzione e l’architettura di fruizione dei contenuti e garantirne l’aggiornamento. Sono queste le competenze richieste al Web Content Manager, figura professionale sempre più richiesta.
Obiettivo del Master dell’Ateneo Multimediale, che partirà lunedì 7 maggio per concludersi venerdì 1 giugno, è formare il responsabile dei contenuti del Web, professione sempre più rilevante nella net economy. Destinatari del Master sono i laureati in materie umanistiche e i professionisti impegnati nel settore della comunicazione.
La prospettiva didattica del corso di specializzazione si allarga anche verso la formazione di competenze interdisciplinari. Ad esempio il coordinamento del gruppo di lavoro sui contenuti, costituito da una costellazione di figure professionali come il Web Writer, il Web Publisher, il Content Packager, il Redattore Web, il Web Copywriter, il Content Specialist, il Web Editor.
Inoltre è diventata imprescindibile per il Web Content Manager la capacità di interagire in modo ottimale anche con le altre professionalità coinvolte in un progetto Internet: il Web Master, il Web Designer, il Web Project Leader.
Il master di “Web Content Manager” si colloca in una posizione di rilievo nell’attuale panorama formativo per l’autorevolezza dei docenti, per le aziende partner e per l’innovativo piano didattico.
Il programma prevede dodici moduli tenuti da professionisti e ricercatori esperti. Alessandro Lucchini, autore di “Business writing. Scrivere nell’era di Internet” (2000), presenta il modulo “Web writing”, nel quale vengono esplorate le varie sfaccettature dello scrivere in Internet, attraverso l’analisi del mezzo, lo studio delle forme stilistiche, l’osservazione del Web, le esercitazioni dal vivo.
Claudio Degola, direttore contenuti di eraora.it, è docente del modulo “Trattamento dei contenuti”. Andrea Dazio, Project Manager Darestep – Cap Gemini Ernst & Young, spiega le strategie di “Content management”. Roberto Venturini è docente dei moduli “Web marketing” e “Below the Web”.
Il modulo “Web concept”, condotto da Giuliana Laurita, Digital Consultant di Inferentia, propone le modalità di definizione del concept, il progetto editoriale del sito. Nelle lezioni di “Logica e struttura dei siti” Paola Perna, esperta di architettura di siti, mostra, attraverso fonti teoriche ma anche analisi di casi specifici, quanta parte del successo di un Web site derivi dalla sua struttura, intesa sia come struttura di navigazione sia come razionalità di organizzazione.
Cinzia Ligas, Usability & Communication Specialist, e Fausto Crepaldi, Art Director, sono docenti di “Net semiology”, disciplina che studia le applicazioni della semiotica al Web, attraverso l’analisi del linguaggio espressivo di Internet dal punto di vista verbale, visivo, emotivo, della sua fruizione e interpretazione.
La case history del Master riguarda la webzine Apogeonline che viene illustrata dal direttore Salvatore Romagnolo. Luca Accomazzi, presidente di Simurg, è docente di “Fondamenti di Internet”, nel quale si analizza l’infrastruttura tecnologica della Rete.
Infine, le “Metodologie e tecniche di ricerca dell’informazione” sono spiegate da Dino Rosa, mentre Antonio Cilli, docente all’Università di Chieti, tiene il modulo “Diritto dell’informazione”.
Sono previste complessivamente 160 ore di lezione dal lunedì al venerdì (nell’orario 9.00 – 18.00). Il Master è a numero chiuso: riservato a un massimo di 20 persone. Per l’ammissione si deve inviare il proprio curriculum al coordinatore didattico Monica Aliprandi e successivamente sostenere un colloquio conoscitivo presso la sede di Ateneomultimediale.
Ateneo Multimediale
Viale Monza, 259
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