Nella crescente produzione dei cosiddetti “smart toys”, spiccano le macchine fotografiche digitali appositamente studiate per i bambini. La prima è stata prodotta nel 1998 dalla Mattel, come ovvio complemento al dilagare di Barbie: le foto scattate si potevano facilmente riportare nel PC per poi creare sovrapposizioni con CD-ROM e ambienti interattivi della nota bambola.
Sull’onda del successo ottenuto dalla Barbie Photo Designer (costo 70 dollari), ora la KB Gear ha introdotto Jam Cam 2.0, camera di taglio sportivo e dinamico, con spazio per 24 foto e compatibilità con le nuove tecnologie USB, venduta a 90 dollari insieme a software sia per PC sia per Mac. Per i bambini più piccoli, intorno ai 3 anni, sono in arrivo altri modelli più semplificati ma sempre “intelligenti”. Si tratta di Little Tykes Digital Camera, sempre della KB Gear, che offre tra l’altro la possibilità di immettere foto in scene con Winnie the Pooh oppure stampare cartoline e adesivi (70 dollari), e la Nascar della Hasbro, capacità 80 foto e dozzine di clip-art da combinare con le foto per combinazioni utili in screen-saver, siti Web o per la stampa.
Infine, puntando anche ai maschietti, ancora la Mattel lancia Nick Click, dotata di apposito software ispirato ai personaggi di Nickelodeon, con i quali è possibile creare le combinazioni più fantasiose, incluse animazioni e brevi film realizzati tramite spezzoni di immagini digitali.