L’Olanda ha lanciato un vasto programma di penetrazione capillare di Internet nella vita delle imprese e delle scuole del paese per diventare un leader nel settore in Europa.
È stato lo stesso ministro degli affari economici e vicepremier, la signora Annemarie Jorritsma, a lanciare il programma “L’Olanda diventa digitale”.
“Le possibilità delle tecnologie informatiche sono enormi – ha detto il ministro – ma noi non sappiamo sfruttarle”.
E ha fatto il confronto con paesi come la Svezia e la Finlandia che appaiono molto più avanzati nello sfruttamento della Rete.
La campagna lanciata dall’Olanda prevede il collegamento via rete di tutte le strutture scolastiche, città e amministrazioni giudiziarie e di tutto il sistema dei trasporti.
Lo sforzo maggiore sarà nei confronti di scuole e università dove sono previsti finanziamenti per circa 1.500 miliardi di lire per collegare a Internet circa 12.000 istituzioni.
“Siamo passati dal ventitreesimo, all’ottavo posto nel campo dell’uso di Internet nell’istruzione, ma dobbiamo piazzarci al primo”, ha detto il ministro olandese dell’istruzione.
Anche le piccole e medie imprese dovranno farsi contagiare dall’entusiasmo per Internet, ritiene Jorritsma, rilevando che per ora solo una su cinque una la Rete per vendere i suoi prodotti.
L’indirizzo del sito è http://www.nederlandgaatdigitaal.nl, purtroppo solo in olandese, ma con gli spot governativi che pubblicizzano l’iniziativa.
Intanto dalla Norvegia arriva la notizia che la metà dei suoi abitanti, esattamente 2,2 milioni su 4 milioni di residenti, hanno accesso a Internet secondo un sondaggio della Gallup.
Tutti i giorni sono milioni i norvegesi che vanno online.
I più assidui sono gli uomini con il 64 %, ma una buona percentuale di donne 56 % naviga.
In un anno, il numero degli utenti Internet in Norvegia è aumentato del 36 %.