In occasione della smentita della notizia della sua uscita da Google, Andy Rubin, uno dei principali fautori di Android nonché fondatore della omonima azienda Incorporated nel 2005, ha colto l’occasione per annunciare via Twitter come il numero di attivazioni giornaliere di Android si aggirasse attorno alle 900 mila, ovvero circa 700 al minuto, e sia in continuo aumento.
No plans to leave Google. Oh, and just for meme completeness — there are over 900,000 android devices activated each day 🙂 @Scobleizer
— Andy Rubin (@Arubin) June 10, 2012
La prima considerazione in merito è legata alla crisi di questi anni; le cose vanno male ma il mercato dei cellulari evidentemente (e fortunatamente) non ne risente. La seconda riguarda il fatto che Android sta diventando sempre più importante e che quindi deve sempre essere tenuto in considerazione nella realizzazione delle nostre applicazioni.
Applicazioni che possono e devono migliorare dal punto di vista dell’usabilità: devono essere monito costruttivo per tutti i dati di Netmarketshare, che ribadiscono per il mese di luglio un netto predominio dell’uso di Safari nel browsing mobile, nonostante i terminali Android siano numericamente molto superiori. Come se gli apparecchi Android venissero usati su Internet molto, molto meno di quanto accade per iOS.
Resta infine il problema della frammentazione, che non sembra interessare gli utenti ma sicuramente rappresenta un problema per noi sviluppatori. Non resta che auspicare nuove versioni del sistema capaci di trovare ampia accoglienza da parte dei produttori di hardware e, da parte di questi ultimi, l’impegno a operare per un mondo Android il più possibile coeso sia pure nel rispetto della diversificazione necessaria ai fini della concorrenza.