Il portale e-commerce www.365bookmark.it ha svolto un’interessante indagine che ha visto per protagoniste alcune giovani donne italiane tra i 17 e i 30 anni.
Il tema dell’ intervista riguardava i libri e il rapporto delle intervistate con la lettura in generale.
Innanzitutto è emerso che circa il 20% delle navigatrici del sito e-commerce preferisce leggere soprattutto opere di narrativa straniera, a seguire la narrativa italiana, i gialli e, infine, il genere del diario, forse portato dal successo che ha avuto la scrittrice Melissa P. con i suoi libri.
Ma a cosa si deve questo fascino che spinge a leggere e a preferire lo “straniero” al nostrano?
La realtà dei fatti è, in fondo, molto semplice.
Senza nulla togliere alla bravura degli scrittori in lingua inglese, non dimentichiamo che circa il 65% dei testi che incrementano la produzione nazionale, è tradotta dall’inglese, a cui seguono le traduzioni dal francese e dal tedesco.
Sta aumentando anche l’interesse per la letteratura nordica e per i paesi dell’Est.
Infine, non meno interessante è constatare che, sempre secondo l’indagine del sito 365bookmark, sono le ragazze a leggere di più dei loro coetanei maschi, anche se la differenza non è poi così netta: il 52% delle donne contro il 42% degli uomini.