Il mercato delle distribuzioni Linux non può certo sostenere economicamente le innumerevoli aziende produttrici di software Open Source. Linux può, quindi, rappresentare un ottimo prodotto da abbinare con i software di sistema più critici dell’e-business: i database. Questa strada è stata intrapresa da Red Hat alcuni mesi fa rilasciando Red Hat Database, una soluzione per la gestione dei dati basata sul mitico PostgreSQL, un database libero nato negli ambienti universitari alcuni anni fa.
Red Hat Database non si pone in competizione con i prodotti di Oracle o IBM, ma è stato studiato per soddisfare la crescente richiesta di soluzioni a basso costo per applicazioni e-business. In questo modo, le aziende di software Open Source sono in grado di offrire un prodotto capace di risollevare le proprie sorti economiche.
Parallelamente, SuSE Linux ha annunciato SuSE Linux Database Server, la nuova soluzione Linux per la gestione dei dati in ambiente professionale. SuSE Linux Database Server integra la piattaforma del sistema operativo SuSE Linux Enterprise Server con il database DB2 di IBM. Il DBMS di IBM supporta gli standard Internet più comuni quali file di immagini, video, audio e testo.
Il nuovo prodotto è disponibile in due versioni: Workgroup Edition e Internet Edition. La versione orientata ai gruppi di lavoro di SuSE Linux Database Server viene fornita con una versione multiple-workstation del database DB2 per applicazioni basati su una LAN basata su PC. La versione Internet Edition è invece orientata alla rete e rende disponibili le informazioni memorizzate a un numero illimitato di utenti tramite Internet.
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