Il mercato di Linux è in forte difficoltà a causa della crisi economica congiunturale. Anche se il Pinguino è gratuito, la spesa per le aziende è ugualmente pesante e le più grandi società stanno diminuendo progressivamente le spese per le infrastrutture informatiche. In questo clima di crisi, la riscossa di Linux può venire dalle piccole imprese dove il parco macchine è sempre limitato. Per il mercato italiano una distribuzione Linux interamente in lingua italiana è molto importante, perché facilità la comprensione delle funzionalità. Dopo alcune iniziative poco fortunate, in occasione dello SMAU 2001, Systems Comunicazioni presenterà Linux Espresso.
Linux Espresso è una distribuzione Linux basata su Debian interamente in lingua italiana. L’impresa è costata più di un anno di test, ma i risultanti sono molto incoraggianti. Basata su un’interfaccia completamente grafica, l’installazione di Linux Espresso viene effettuata nel giro di pochi minuti. L’utente può selezionare la propria tipologia di utilizzo del sistema e installare solo il software necessario. L’interfaccia di base è Helix GNOME nella sua ultima versione. Viene anche fornito un tool di configurazione visuale comprendente il collegamento con le stampanti e le altre periferiche, la gestione degli utenti, la configurazione della rete e l’accesso ad Internet.
Gli utenti appassionati di multimedialità non dovranno rinunciare a nessuna periferica. Infatti, il kernel del sistema comprende il supporto USB integrato ed è possibile utilizzare il software multimediale incluso nel pacchetto. Accanto alla versione base, sono anche disponibili le versioni Linux Espresso Server, rivolto agli utenti professionali, e Linux Espresso Web per i server Internet.
Il prezzo per la versione base è di 49.99 Euro.