Il 2000 sarà l’anno di Linux e delle soluzioni Open Source? Oppure con l’uscita di Windows 2000 il pinguino dovrà ridimensionare le sue ambizioni? Difficile fare delle previsioni, anche se le prime notizie del nuovo anno sembrano accreditare sempre di più il sistema operativo aperto ideato da Linus Torvalds come reale alternativa al monopolio Microsoft.
E mentre sono già iniziati i preparativi per la seconda edizione del Linux Expo che si terrà a Parigi tra l’1 e il 3 febbraio prossimi, arriva da Intel la notizia che il gigante dei microprocessori ha deciso di rompere il patto di ferro che lo lega all’azienda di Bill Gates, annunciando l’arrivo di una serie di dispositivi per accedere a Internet che gireranno sotto Linux.
Si tratta per lo più di devices molto simili a telefoni evoluti che la società californiana ha presentato alla fiera dell’elettronica di Las Vegas e che possono essere utilizzati per accedere alla Rete, effettuare acquisti online o consultare il proprio conto in banca. In una fase iniziale verranno commercializzati solo negli Stati Uniti e sono rivolti a tutti quei consumatori americani che non possiedono un computer. Il loro vantaggio, rispetto al Pc, è la semplicità di utilizzo e il basso costo.
In effetti, sono molte le persone interessate a utilizzare Internet, ma che non hanno bisogno di un computer in casa. La risposta è in apparecchi che integrino al telefono uno schermo a colori e una tastiera e che consentano un accesso immediato alla Rete riducendo oltre ai costi anche l’ingombro che un Pc comporta.
La scelta di utilizzare Linux come sistema operativo per questi nuovi terminali è stata dettata, secondo quanto dichiarato dalla Intel stessa, dalle richieste dei consumatori. E anche se i dirigenti dell’azienda americana hanno dichiarato di rimanere saldamente legati alla Microsoft nel settore dei Pc, il duopolio Wintel (Windows più Intel) appare incrinato in questo inizio 2000.
Il primo evento a livello europeo per verificare le tendenze del mercato e l’effettiva penetrazione dei sistemi open source sarà certamente il Linux Expo di Parigi (1-3 febbraio 2000) che già oggi si annuncia come un evento di grande rilievo anche rispetto alla prima edizione tenutasi l’anno scorso.
Molte le novità, come il Villaggio Internazionale & Start-Up, che consentirà a tutte le aziende che intendono operare nel mercato francese di prendere contatti ed esporre i loro prodotti. E’ anche previsto uno spazio Linux Venture che ha come obiettivo quello di favorire l’incontro tra i capitali, i distributori e le idee. Le società di venture capital e i distributori potranno incontrare tutte le start-up presenti al salone parigino; ognuna di loro avrà a disposizione venti minuti per presentare il proprio progetto a un parterre di finanziatori, di distributori e di venture capitalist.
Per saperne di più: http://www.linux-expo.com/