L’Interpol collaborerà con il settore privato per realizzare una rete di sorveglianza internazionale. Lo scopo, aiutare società e governi a fare fronte alla cybercriminalità.
Questa rete sarà creata in partenariato con l’Atomic Tangerine, fondata da SRI, una società privata proveniente dall’Istituto di ricerca di Stanford, pioniera dell’informatica.
Dovrebbe essere operativa in ottobre e permetterà a società e governi di collaborare e accedere a informazioni sulla cybercriminalità, come i possibili bersagli dei pirati.
SRI è stata scelta tra le altre per il suo lavoro su software di sorveglianza e allarme contro i pirati. L’Istituto è in effetti all’origine di Net radar, che percorre il Web alla ricerca degli ultimi “trucchi” degli hacker.
Nel comunicato, i responsabili di Interpol e di Atomic Tangerine stimano che “l’aiuto di Interpol può contribuire ad aiutare il settore privato a difendersi. Parallelamente, le informazioni di alcune società private potranno essere un aiuto sostanziale per i governi”.
Il sito dell’Interpol all’indirizzo http://www.interpol.int