Home
L’industria del videogame sbarca a Washington

21 Gennaio 2008

L’industria del videogame sbarca a Washington

di

Nasce la lobby dell'ESA (Entertainment Software Association), per difendere gli interessi del gaming

L’associazione che raccoglie tutte le più importanti aziende del settore videoludico, l’ESA (Entertainment Software Association), ha annunciato la nascita del suo «braccio armato» politico. Si tratta di un political action committee (PAC), cioè un gruppo di lobbying che cercherà di convincere i candidati del Congresso a sostenere la causa e quindi gli interessi dell’industria dei videogiochi.

La Legge federale statunitense consente questo genere di attività, quindi di fatto è un’iniziativa del tutto trasparente e legale. In pratica, associazioni e gruppi industriali possono donare somme di denaro ai candidati in corsa per le elezioni. Ovviamente, senza superare le limitazioni imposte.

«Se posso presentarmi nell’ufficio di un membro del Congresso e dirgli che abbiamo 20 mila cittadini votanti nel loro stato che hanno già messo la firma a proposte basate sulle questioni videoludiche che interessano loro, la cosa ha un potere di influenza notevole», ha commentato Michael D. Gallagher, Presidente dell’ESA.

Iscriviti alla newsletter

Novità, promozioni e approfondimenti per imparare sempre qualcosa di nuovo

Gli argomenti che mi interessano:
Iscrivendomi dichiaro di aver preso visione dell’Informativa fornita ai sensi dell'art. 13 e 14 del Regolamento Europeo EU 679/2016.