In vista del Consiglio europeo di Nizza, la Commissione europea pubblica uno studio su Internet in Europa e stila un bilancio dell’iniziativa eEurope.
Il risultato dello studio è incoraggiante: in un anno, il Web ha conosciuto una crescita folgorante.
E così, l’Europa entra a pieno titolo nell’era della Rete.
Nel corso dell’ultimo semestre, infatti, la penetrazione di Internet è aumentata del 55 %.
Il tasso di penetrazione, poi, è passato dal 18 % in marzo, al 26 % in ottobre.
Una crescita molto importante nello spazio di sei mesi che giustifica l’ultimo rapporto, molto positivo, sull’iniziativa eEurope 2002.
In questo rendiconto la Commissione enumera le azioni in corso, come la creazione e l’utilizzo di contenuti digitali su Internet, l’apprendimento online e lo sviluppo delle reti di ricerca (con il lancio del progetto GEANT, che permette ai ricercatori europei di lavorare “in modo interattivo”).
Inoltre, la Commissione ricorda il via libera dell’ICANN al.eu, per i nomi di dominio europei.
Ma il rapporto sottolinea anche, come certi punti restino ancora da esaminare: ad esempio la sicurezza dei sistemi d’informazione o un ambiente favorevole all’e-commerce.
Tra qualche mese, poi, dovrebbe nascere un sito Web “eEurope” che “permetterà di stabilire link con le iniziative nazionali e far conoscere i lavori intrapresi dall’UE”.
Il Consiglio europeo di Nizza, nel corso del quale verrà presentato questo rapporto, si terrà il 7 e 8 dicembre.