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L’Europa è divisa sullo spamming

17 Luglio 2001

L’Europa è divisa sullo spamming

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I due schieramenti opposti dell'opt-in e dell'opt-out si fronteggiano senza riuscire a raggiungere un accordo sulla disciplina dell'invio di e-mail pubblicitarie non richieste. Il Parlamento europeo, in una prima votazione, sceglie l'opt-out.

Il comitato per le libertà e i diritti dei cittadini, giustizia e affari interni del Parlamento europeo ha approvato, il 12 luglio scorso, un rapporto sulla proposta di direttiva per la comunicazione e la riservatezza dei dati.

In particolare, in merito all’annosa questione dello spamming, cioè dell’invio incontrollato di messaggi a carattere pubblicitario mediante la posta elettronica, è prevalso – anche se la decisione definitiva sarà presa soltanto in autunno – l’orientamento favorevole al sistema dell’opt-out, in base al quale gli internauti ricevono i messaggi pubblicitari via e-mail, a meno che non li abbiano espressamente rifiutati.

La Francia, la Gran Bretagna, il Lussemburgo e l’Irlanda mirano ad evitare una regolamentazione troppo restrittiva e sono favorevoli all’adozione dell’opt-out, mentre gli altri paesi vorrebbero che, nell’ambito della disciplina comune europea, fosse adottato il sistema opposto dell’opt-in, cioè dell’invio dei messaggi solo in caso di consenso del destinatario.

In realtà, secondo una parte dei commentatori, il vero problema non è tanto quello della scelta tra i due sistemi, quanto quello di garantire il diritto dei consumatori a essere informati sulle modalità e sulle finalità della raccolta dei dati che li riguardano.

In Italia, sia la legge 675/96 sul trattamento dei dati personali, sia il d.lgs. 171/98 sulla riservatezza dei dati nelle telecomunicazioni, prevedono che gli operatori debbano necessariamente acquisire l’assenso preventivo degli interessati.

L'autore

  • Annarita Gili
    Annarita Gili è avvocato civilista. Dal 1995 si dedica allo studio e all’attività professionale relativamente a tutti i settori del Diritto Civile, tra cui il Diritto dell’Informatica, di Internet e delle Nuove tecnologie.

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