Il 1 gennaio, in Canada, è entrata in vigore la legge sulla protezione delle informazioni personali e i documenti elettronici.
Introdotta in tre tappe successive, questa legge fissa le regole relative alla raccolta, utilizzo e divulgazione d’informazioni personali per le società private.
La legge canadese sulla protezione dei dati personali entrerà, dunque, in vigore attraverso tre passi successivi.
Dal 1 gennaio, riguarderà le imprese regolate dal governo federale, come le banche, le imprese di telecomunicazioni, le compagnie aeree, le aziende ferroviarie e di trasporto.
Si applica sui dossier che le imprese detengono sui propri impiegati, oltre alla comunicazione di dati personali a fini lucrativi.
Dal primo gennaio 2002, la legge si applicherà ai dati personali sulla salute, poi dal 1 gennaio 2004, a tutte le organizzazioni che raccolgono, utilizzano o comunicano informazioni personali nel quadro di attività commerciali.
Unica eccezione, le informazioni personali raccolte per uso giornalistico, artistico o letterario.
I canadesi, inoltre, hanno il diritto di sapere come sono utilizzati i dati personali che hanno rilasciato e possono anche chiedere di correggere eventuali errori di dimenticanza.
In caso di problemi, potranno sempre fare causa presso il Commissario per la protezione della privacy.
I siti canadesi faranno molta fatica ad adeguarsi alle nuove regole. Infatti, il 90 % di loro non soddisfa le condizioni richieste.