La San Jose State University, seguendo l’esempio della Santa Barbara Univeristy e della California State University, ha deciso di vietare l’utilizzo di Skype per non saturare la banda disponibile di accesso al Web. Secondo i tecnici dei vari atenei la nota soluzione VoIP sarebbe responsabile di un degrado diffuso della connettività al Web.
Al contrario, Skype è convinta che la banda utilizzata non superi i 16 kilobytes al secondo, quindi ben al di sotto delle richieste medie di altre applicazioni per downloading e file sharing. Il problema sarebbe legato, quindi, all’opzione supernodo che consente di migliorare la qualità dei servizi di comunicazione a discapito del risparmio di banda. La disabilitazione su Skype è possibile, ma non è a portata di utente medio.
A questo punto è molto probabile che i tecnici Skype raggiungeranno i vari atenei per aggiornare i consigli di amministrazione sulle possibilità di interventi volti a migliorare i livelli di connettività. Un’azione che si è già dimostrata vincente presso il FermiLab, dove si era evidenziato un problema analogo.