Recensire webcam non è proprio una delle cose più divertenti da fare, ma quando si tratta di dispositivi dal design così poco attraente, il dovere di cronaca va rispettato. Il GoldenEye della Patria (si chiama così l’azienda finlandese che solitamente produce anche attrezzature militari) sembra essere figlio di un progetto di design non solo alieno, ma anche di pessimo gusto.
La presenza di un supporto con snodo permette la rotazione e l’inclinazione della piccola telecamera: nel primo caso sembra di avere di fronte lo chassis di un’astronave di StarTrek, nel secondo caso ci si trova di fronte ad una cyber-sogliola.
I contenuti tecnologici non mancano: si tratta infatti di una webcam che sfrutta la tecnologia wireless Bluetooth (1.1 Class 3) e si connette al computer senza l’ausilio di cavi ingombranti. La risoluzione di Patria GoldenEye si attesta sui 640×480; la memoria Ram è di 32 Megabyte, la memoria Flash è di 4 MB. Non manca un’interessante accessorio che permette la ripresa in notturna: un raggio ad infrarossi in grado di attraversare anche il buio pesto.
Malgrado l’aspetto inquietante il piccolo gadget può essere montato dappertutto, su qualsiasi tipo di superficie, anche non vicinissima al computer. Il prezzo, per questa webcam con driver certificati per Windows e Linux, è ancora da definire.