Viviane Reding, Commissario Europeo per la Società dell’Informazione e i Media, ha fortemente sostenuto l’avvio di una consultazione pubblica per stabilire nuove regole per il mercato comunitario dei contenuti online. Nei prossimi due mesi la Commissione Europea cercherà di trovare un accordo su un nuovo impianto normativo che consenta all’industria dei contenuti digitali di crescere e soddisfare le rinnovate esigenze dei cittadini/utenti comunitari.
«Contenuti creativi online nel mercato unico» non è solo un dibattito fondamentale per ogni materiale digitale presente online, ma anche una potenziale risposta a tutti i temi che riguardano la gestione transnazionale dei diritti di copyright.
«Il settore europeo dei contenuti soffre di una normativa frammentata, dell’assenza di regole chiare e rispettose del consumatore per l’accesso ai contenuti online protetti dai diritti d’autore e anche della presenza di importanti divergenze tra le parti su questioni fondamentali come i diritti e le copie private», ha sottolineato Reding.
«Dobbiamo prendere una decisione se vogliamo un’industria forte, e dare una vera certezza giuridica ai produttori, una giusta remunerazione ai creatori e un ampio accesso alla ricchezza dei contenuti online ai consumatori».
All’ordine del giorno anche la redazione di un codice di condotta europeo che dovrebbe «garantire non solo una vasta offerta di contenuti online, ma anche un’adeguata protezione dei lavori posti sotto copyright e una stretta cooperazione alla lotta contro la pirateria e il file-sharing non autorizzato».
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