Tra i tanti paesi che cercano di rimontare la china del “gap” tecnologico, ci sono quelli dell’ex blocco sovietico. Tra questi, la Romania sceglie di rendere più abbordabile Internet.
Dunque, Internet in Romania non dovrebbe tardare a conoscere un rapido sviluppo.
Infatti, l’operatore telecom nazionale, Romtelecom, ha annunciato che le tariffe telefoniche saranno ridotte del 50 % a partire dal 1 gennaio 2001.
Le tariffe, di giorno, rimarranno, però, sette volte superiori a quelle della sera e notturne.
Così, i fornitori di accesso rumeni sperano di veder raddoppiare il numero di connessioni durante la giornata.
I fornitori di accessi, contano anche sul nuovo governo per introdurre leggi che servano a sviluppare la new economy, che è ancora ad uno stadio larvale.
In effetti, dovrebbe essere creata una speciale commissione parlamentare con questo scopo.
Attualmente, in Romania ci sono circa 600 mila utenti Internet, dei quali il 60 % risiede a Bucarest, la capitale.
I guadagni totali dei 226 fornitori di accessi del paese non passano gli 11 milioni di dollari (dati 2000).